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Boxrings2A.
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Molti lo sanno, ma non tutti. E allora ricordiamolo: tra i tanti balzelli caricati sul prezzo finale della benzina c’è anche quello per fronteggiare le spese delle guerre coloniali, più esattamente dell’aggressione del 1935 all’Abissinia (oggi Etiopia) dove quel farabutto del maresciallo Pietro Badoglio usò i micidiali gas all’iprite per uccidere migliaia di partigiani e per regalare “l’impero” a Mussolini e ai Savoia. Lo ricorda la deputata Katia Bellillo (Comunisti italiani) in una interrogazione con cui sollecita il ministro dell’Economia e delle Finanze ad eliminare almeno alcune delle voci che ancora gravano, e impropriamente, sul prezzo dei carburanti: “Costituirebbe un elemento di correttezza verso i cittadini quello di non obbligarli a pagare tasse per avvenimenti così lontani e ormai definitivamente risolti”.
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lupog.
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ricordiamolo, certo!!!!
se ti interessa abbiamo già affrontato l'argomento più nel dettaglio
in questo topic. -
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Maledette una tantum sulla benzina, che poi una tantum non sono; caso mai una semper: quando le istituiscono poi ce le teniamo a vita!
Dalla guerra in Abissinia ai vari terremoti, al Vajont, a qualche rinnovo contrattuale per cui non c' erano soldi...poveri noi.... -
Armilio.
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Ma non serve scandalizzarsi: quelle sì, sono tasse istituite per quello, ma che poi alla fine servivano per il bilancio dello stato e non potevano essere più tolte. Le puoi pure togliere, ma poi devi rimetterle con un altro nome, perchè quei soldi alla fine servono. . -
_SmokY_.
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Quella dell'Abissinia la ricordavo, mi fa un certo che sentirla nominare... dall'alto della mia ignoranza penso che quando si è voluto costruire la Rep. Italiana con nuove leggi e nuova costituzione si sia voluto svoltare pagina... ma a quanto pare certe cose sono scritte con la carta calcante... .