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lupog
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IMPORTANTE: DATA ANCHE LA DRAMMATICITÀ' DELL'AVVENIMENTO SI RACCOMANDA CALDAMENTE L'USO DI FONTI VALIDE DA UN PUNTO SCIENTIFICO, INGEGNERISTICO E ARCHITETTONICO IN MODO DA CONDURRE UNA DISCUSSIONE CHE PORTI A RIFLETTERE IN MANIERA SOBRIA E CON COGNIZIONE DI CAUSA SULLA PROBLEMATICA DEI TERREMOTI
Il sisma, di magnitudo 6,3 Richter, ha colpito la zona intorno al capoluogo abruzzese. Almeno 26 i Comuni interessati. L'epicentro a 95 chilometri da Roma. La Protezione civile conferma: decine di morti nei paesi e migliaia di sfollati. Lesionati anche edifici in cemento armato.
Ingv: impossibile prevedere luogo, ora e forza
Per gli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) è impossibile fare previsioni deterministiche dei terremoti.
Allo stato attuale delle conoscenze è cioè impossibile prevedere dove e quando avverrà un terremoto, nè è possibile prevederne l'intensità. "Ciò è vero - rileva l'Ingv in una nota - anche in presenza di fenomeni come sequenze o sciami sismici, che nella maggior parte dei casi si verificano senza portare al verificarsi di un forte evento". E' prevedibile, secondo gli esperti, che una scossa come quella della notte scorsa venga normalmente seguita da numerose repliche, alcune delle quali intense. Si sa inoltre che la zona colpita dal sisma è stata colpita anche in passato da terremoti violenti.
FONTE: REPUBBLICA.IT
TERREMOTO: GEOLOGO TOZZI, A UCCIDERE SONO LE CASE VETUSTE E MAL TENUTE
"Il terremoto di questa notte - spiega Tozzi, geologo del Cnr e divulgatore scientifico, ad Apcom - non è stato 'tremendissimo'. Se i valori di magnitudo vengono confermati, dobbiamo dire che il problema è il patrimonio costruttivo che non è adeguato. Basterebbe costruire bene e fare ampio uso di quello che ci insegna la tecnica costruttiva"."Stanotte - continua - è successo quello che succede sempre quando si verifica in queste zone un terremoto: in profondità si è accumulata energia che ad un certo punto si è liberata sotto forma di onde sismiche. Evidentemente, questa zona ha caricato tensione per molto tempo. Come succede in Appennino questo tipo di terremoti sono dovuti ad una sorta di collasso delle rocce, che sprofondano". Sulle misurazioni fatte dall'U.S. Geological Survey (Usgs, l'osservatorio geologico statunitense), che ha registrato una scossa di magnitudo 6.3, diversa da quella registrata in Italia dall'Ingv che è di una magnitudo di 5.8, non ci sono certezze. "Non ho approfondito questo dato ha detto Tozzi - ma se fosse buona questa misura il potere distruttivo del sisma sarebbe stato trenta volte maggiore, rispetto a quello misurato qui in Italia". (apcom)
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Con le conoscenze in materia di costruzioni antisismiche si possiedono oggi , in Italia continuano a venire giù gli edifici come castelli di sabbia appena si presentano scosse di una certa intensità. In Giappone e negli Stati Uniti dove costruiscono gli edifici con i dovuti criteri sarebbe accaduto un simile disastro?
Edited by lupog - 6/4/2009, 12:23
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_SmokY_ .
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Da una prima mia analisi si può fare il paragone con altri 2 cataclismi avvenuti qualche anno addietro:
Il 1° fu quello del Friuli (1976) che provocò quasi 1000 morti, ebbe un intensità del 6.4 grado scala Richter, 10° della mercalli. In questo frangente lo Stato donò tutti i finanziamenti alla regione Friuli VG che seppe farne buon uso, infatti la riscotruzione avvenne nel rispetto delle norme anti-sismiche (tutt'oggi è obbligatorio) e molto velocemente.
Il 2° fu quello piu recente dell'Umbria e Marche, 11 morti ma ingenti danni agli edifici (circa 27000 danneggiati e 22000 gli sfollati). Scala Richter pari a 5.8 di media e 9 grado della scala Mercalli. Ignoro l'uso e l'entità dei finanziamenti.
Ora per i centri antichi come L'Aquila sono consapevole sia difficoltoso mettere a norma tutti gli edifici esistenti, l'importante però è che si segua l'esempio del Friuli VG, i nuovi edifici devono essere costruiti in completo rispetto delle norme anti-sismiche e il garante di ciò è il Genio Civile.
Sfortunatamente sono sciagure annunciate, si può avere fortuna o meno... ripeto però ora bisogna costruire o ristrutturare in maniera anti-sismica.. -
Cornelio Scipione. .
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i dati di skytg24 delle 14:00 dicono 92 morti accertati e 50 mila sfollati... . -
lupog .
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CITAZIONE (_SmokY_ @ 6/4/2009, 14:18)Ora per i centri antichi come L'Aquila sono consapevole sia difficoltoso mettere a norma tutti gli edifici esistenti, l'importante però è che si segua l'esempio del Friuli VG, i nuovi edifici devono essere costruiti in completo rispetto delle norme anti-sismiche e il garante di ciò è il Genio Civile.
Sfortunatamente sono sciagure annunciate, si può avere fortuna o meno... ripeto però ora bisogna costruire o ristrutturare in maniera anti-sismica.
si possono anche ristrutturare anche i vecchi edifici con priorità per quelli delle zone ad alto rischio , che già si conoscono. e gli edific che non è possibile ristrutturare non devono essere dichiarati abitabili
la mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale ( fonte istituto di geofisica e vulcanologia)
http://zonesismiche.mi.ingv.it/mappa_ps_apr04/italia.html
in questo senso si deve inserire nel piano casa del governo un provvedimento che dia finanziamenti e sgravi fiscali per la ristrutturazione con criteri antisismici degli edifici già esistenti.
Edited by lupog - 6/4/2009, 16:38. -
_SmokY_ .
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Sul vecchio è molto difficile intervenire e vedendo le foto dei palazzi caduti si nota molto bene con che criteri scadenti siano stati costruiti, non c'è un ferro/armatura che spunta ecc...
Guardate queste foto: http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_...44f02aabc.shtml
Ma non sono un ingeniere edile e devo astenermi da ulteriori commenti.
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lupog .
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CITAZIONE (_SmokY_ @ 6/4/2009, 16:28)Sul vecchio è molto difficile intervenire e vedendo le foto dei palazzi caduti si nota molto bene con che criteri scadenti siano stati costruiti, non c'è un ferro/armatura che spunta ecc...
Guardate queste foto: http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_...44f02aabc.shtml
Ma non sono un ingeniere edile e devo astenermi da ulteriori commenti.
beh ove non fosse possibile ristrutturare in maniera adeguata, nelle zone ad alto rischio lo stato dovrebbe finanziare la demolizione e la ricostruzione con criteri antisismici. Anche questo dovrebbe essere previsto nel piano casa. Se non si fa adeguata prevenzione anche mettendo in preventivo di spendere un po' di più, ciclicamente ci si ritrova con tragedie di questo tipo
VIDEO DEL GEOLOGO RICERCATORE DEL CNR MARIO TOZZI
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E' una tragedia. Non ho altre parole.
Porto all' attenzione un altro tema di discussione:
"Il terremoto? Previsto. Ma mi hanno zittito"
E' visibilmente scosso. Provato. Affaritaliani.it parla con Giampaolo Giuliani, il tecnico e ricercatore del laboratorio nazionale di fisica del Gran Sasso che nei giorni scorsi aveva sostenuto che lo sciame sismico in corso potesse essere il preannuncio di un evento più forte. E' per queste parole era stato accusato di allarmismo, tanto da ricevere un avviso di garanzia. "E' falso. E' falso. E' falso", si sfoga Giuliani. E mentre poi si interrompe "Abbiamo delle ripetute in questo momento (scosse di assestamento, ndr)". Poi riparte all'attacco: "E' stato proditoriamente architettato perché io potessi essere messo a tacere, addirittura con un avviso di garanzia. E ho le prove che è falso. Sono stati Boschi (il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ndr) e Bertolaso, dai quali vorrò le scuse per tutti i morti che ci sono stati oggi a l'Aquila, perché hanno dichiarato il falso domenica scorsa e ho i testimoni. Le loro dichiarazioni sono false. La mia previsione purtroppo era giusta". Però non l'hanno ascoltata...? "Ma figuriamoci se questi ascoltano qualcuno. Figuriamoci. Non mi faccia dire di più, già ho un avviso di garanzia in corso, sicuramente mi faranno...".
Che cosa possiamo prevedere dopo il violento terremoto che sconvolto tutto l'Abruzzo? "Stanotte mi sono andate distrutti almeno tre rivelatori che avevo in funzione e non riesco ancora a collegarmi con la macchina principale perché l'Aquila non può essere attraversata", spiega Giuliani. "Credo che una sia in funzione. Quello che posso dire è che abbiamo previsto tantissime scosse anche per la giornata di domani, scosse di assestamento che vanno tra il terzo e il quarto grado della scala Richter".
Fonte: www.affaritaliani.it
Non voglio innescare polemiche qualunquiste, ma mi sembrava giusto segnalare anche questi fatti.. -
_SmokY_ .
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CITAZIONE (Oskar @ 6/4/2009, 18:03)E' una tragedia. Non ho altre parole.
Porto all' attenzione un altro tema di discussione:
"Il terremoto? Previsto. Ma mi hanno zittito"
E' visibilmente scosso. Provato. Affaritaliani.it parla con Giampaolo Giuliani, il tecnico e ricercatore del laboratorio nazionale di fisica del Gran Sasso che nei giorni scorsi aveva sostenuto che lo sciame sismico in corso potesse essere il preannuncio di un evento più forte. E' per queste parole era stato accusato di allarmismo, tanto da ricevere un avviso di garanzia. "E' falso. E' falso. E' falso", si sfoga Giuliani. E mentre poi si interrompe "Abbiamo delle ripetute in questo momento (scosse di assestamento, ndr)". Poi riparte all'attacco: "E' stato proditoriamente architettato perché io potessi essere messo a tacere, addirittura con un avviso di garanzia. E ho le prove che è falso. Sono stati Boschi (il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ndr) e Bertolaso, dai quali vorrò le scuse per tutti i morti che ci sono stati oggi a l'Aquila, perché hanno dichiarato il falso domenica scorsa e ho i testimoni. Le loro dichiarazioni sono false. La mia previsione purtroppo era giusta". Però non l'hanno ascoltata...? "Ma figuriamoci se questi ascoltano qualcuno. Figuriamoci. Non mi faccia dire di più, già ho un avviso di garanzia in corso, sicuramente mi faranno...".
Che cosa possiamo prevedere dopo il violento terremoto che sconvolto tutto l'Abruzzo? "Stanotte mi sono andate distrutti almeno tre rivelatori che avevo in funzione e non riesco ancora a collegarmi con la macchina principale perché l'Aquila non può essere attraversata", spiega Giuliani. "Credo che una sia in funzione. Quello che posso dire è che abbiamo previsto tantissime scosse anche per la giornata di domani, scosse di assestamento che vanno tra il terzo e il quarto grado della scala Richter".
Fonte: www.affaritaliani.it
Non voglio innescare polemiche qualunquiste, ma mi sembrava giusto segnalare anche questi fatti.
Io questo fatto l'avevo sentito per radio quando accadde ed è la prima cosa che mi è venuta in mente sta mattina
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- Kekke! - .
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L'Italia è un Paese ad alto rischio sismico e di terremoti se ne contano a decine. Nonostante questo, in anni di tragedie, non è preso alcun tipo di precauzione riguardo soprattutto i centri storici che sono in condizioni pessime. In posti come Messina (in cui le tragedie dovute ai terremoti si sono sprecate nel corso del tempo), invece di dare una sistemata agli edifici non propriamente agibili, cosa fanno?! Costruiscono un ponte pericolante che potrebbe crollare con un soffio di vento. E poi non si può non pensare al piano casa e, soprttutto, alle centrali nucleari che, calcolando le probabiltà, almeno 2/3 su 5 verrebbero per forza di cose costruite in una zona altamente sismica.
Ora, a quale persona con un minimo di buon senso verrebbe solo in mente di fare le cose di cui sopra?!. -
lupog .
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CITAZIONE (Oskar @ 6/4/2009, 18:03)E' una tragedia. Non ho altre parole.
Porto all' attenzione un altro tema di discussione:
"Il terremoto? Previsto. Ma mi hanno zittito"
E' visibilmente scosso. Provato. Affaritaliani.it parla con Giampaolo Giuliani, il tecnico e ricercatore del laboratorio nazionale di fisica del Gran Sasso che nei giorni scorsi aveva sostenuto che lo sciame sismico in corso potesse essere il preannuncio di un evento più forte. E' per queste parole era stato accusato di allarmismo, tanto da ricevere un avviso di garanzia. "E' falso. E' falso. E' falso", si sfoga Giuliani. E mentre poi si interrompe "Abbiamo delle ripetute in questo momento (scosse di assestamento, ndr)". Poi riparte all'attacco: "E' stato proditoriamente architettato perché io potessi essere messo a tacere, addirittura con un avviso di garanzia. E ho le prove che è falso. Sono stati Boschi (il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ndr) e Bertolaso, dai quali vorrò le scuse per tutti i morti che ci sono stati oggi a l'Aquila, perché hanno dichiarato il falso domenica scorsa e ho i testimoni. Le loro dichiarazioni sono false. La mia previsione purtroppo era giusta". Però non l'hanno ascoltata...? "Ma figuriamoci se questi ascoltano qualcuno. Figuriamoci. Non mi faccia dire di più, già ho un avviso di garanzia in corso, sicuramente mi faranno...".
Che cosa possiamo prevedere dopo il violento terremoto che sconvolto tutto l'Abruzzo? "Stanotte mi sono andate distrutti almeno tre rivelatori che avevo in funzione e non riesco ancora a collegarmi con la macchina principale perché l'Aquila non può essere attraversata", spiega Giuliani. "Credo che una sia in funzione. Quello che posso dire è che abbiamo previsto tantissime scosse anche per la giornata di domani, scosse di assestamento che vanno tra il terzo e il quarto grado della scala Richter".
Fonte: www.affaritaliani.it
Non voglio innescare polemiche qualunquiste, ma mi sembrava giusto segnalare anche questi fatti.
quell'informazione è una boiata pazzesca , Oskar ..... Mario Tozzi lo spiega chiaramente nel video che allo stato attuale delle conoscenze i terremoti non si possono prevedere e il c.d "esperto" ha sbagliato la "previsione" sia nei tempi che per la zona ( aveva detto che sarebbe avvenuto una settimana prima a Sulmona). Purtroppo molti giornali hanno dato acriticamente questa notizia facendo una pessima informazione.
Edited by lupog - 6/4/2009, 18:27. -
_SmokY_ .
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CITAZIONE (- Kekke! - @ 6/4/2009, 18:20)L'Italia è un Paese ad alto rischio sismico e di terremoti se ne contano a decine. Nonostante questo, in anni di tragedie, non è preso alcun tipo di precauzione riguardo soprattutto i centri storici che sono in condizioni pessime. In posti come Messina (in cui le tragedie dovute ai terremoti si sono sprecate nel corso del tempo), invece di dare una sistemata agli edifici non propriamente agibili, cosa fanno?! Costruiscono un ponte pericolante che potrebbe crollare con un soffio di vento. E poi non si può non pensare al piano casa e, soprttutto, alle centrali nucleari che, calcolando le probabiltà, almeno 2/3 su 5 verrebbero per forza di cose costruite in una zona altamente sismica.
Ora, a quale persona con un minimo di buon senso verrebbe solo in mente di fare le cose di cui sopra?!
Dipende con che criteri costruisci, per esempio anche il Giappone ha le sue centrali e i suoi terremoti, eppure sebbene siano più intensi che da noi fanno meno danni...
Il problema più grande credo sia di come e dove si usano questi soldi..
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Quoto Smoky, dicendo però che non ho fiducia circa l' efficienza del nostro paese nell' investire come si deve e il nuclerae gestito da noi mi fa paura più per le nostre incompetenze o corruzioni.
Per il resto la notizia data da lupog mi fa piacere, sia perché dimostra come i giornali spesso non facciano bene il loro lavoro sia perché mi riconferisce almeno un po' di fiducia negli organi deputati alla prevenzione dei disastri.. -
Wanchope89 .
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è stato un terremoto di media potenza.. e ha fatto un disastro da dopo bomba in Abruzzo. Forse dovremmo domandarci perchè in Giappone o in California dei terremoti del genere non creano questi problemi.
Ci troviamo al cospetto di 150 morti circa con un terremoto di grado 5.8 della scala Richter. Cosa sarebbe successo con un sisma di grado 7 come quello avvenuto a Messina?
In Friuli nel '76 ci fu un sisma di magnitudo 6.4, e ci furono quasi 1000 morti. Dopo questa tragedia i friulani hanno ricostruito tutto secondo le norme anti-sismiche. Spero che questo avvenga anche in Abruzzo. -
- Kekke! - .
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Come al solito ci svegliamo troppo tardi. . -
lupog .
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sul terremoto ho trovato molto interessante la puntata odierna di radio Tre Mondo
vi rimando al link della pagina in cui la si può ascoltare integralmente
http://www.radio.rai.it/RADIO3/radiotremon...?Q_EV_ID=282010
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TERREMOTO IN ABRUZZO: MISURE DI PREVENZIONE E STATO DELLE CONOSCENZE SCIENTIFICHE |
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