Costituzione "Habita" di Federico Barbarossa (1155)

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  1. Cornelio Scipione.
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    Federico I Barbarossa, mentre era in viaggio per Roma per l'incoronazione ufficiale dal Papa,incontrò (presso Colonia) un gruppo di studenti e professori che gli erano venuti incontro per parlargli di un problema che affliggeva gli studenti stranieri nelle università(in questo caso quella di Bologna).
    Gli studenti spiegarono all'Imperatore che coloro che erano studenti forestieri venivano spesso trattati male perchè non c'era un corpo di leggi che ne tutelasse i diritti.
    Spiegarono che molto spesso subivano offese di tipo personale e di tipo patrimoniale, e ricevevano offese anche da parte di studenti di classe sociale più basse.
    Allora barbarossa prese a cuore questo problema che riguardava infatti molti studenti provenienti dalla Germania che si trasferivano a Bologna per imparare Diritto(studiando il Corpus Iuris Civilis di Giustiniano), e e insieme ai personaggi più illustri e competenti, come per esempio abati, duchi,conti e giudici, istituì una Costituzione: La Costituzione "Habita" di Federico Barbarossa.
    Il trattato inizia con la Consultazione , in cui sottolinea il fatto che il trattato è stato scritto con la consultazione di uomini di competenza e di estrema saggezza; poi parla della concessione del Beneficio agli studenti pellegreini(vuol dire studenti provenienti da fuori) di vivere in sicurezza, attuando delle regole con l'intento di tutelare gli interessi degli studenti , e permette loro di scegliersi il giudice in caso di processo, e se non gli viene permesso di sceglierlo, decade automaticamente l'accusa; infine parla delle motivazioni del perchè vuole tutelare questi studenti, e i motivi sono : perchè gli studenti sono utili alla società, perchè Barbarossa potrà poi servirsi dei laureati per amministrare il suo impero; poi per il fatto di conquistare il loro favore nei confronti dell'Imperatore , e poi perchè dice che bisogna proteggere gli studenti che abbandonando le proprie case si mettono in viaggio per raggiungere le Università dove intraprendere gli studi.
    Barbarossa estende questa norma nel tempo e nello spazio e diventa così universale e viene infatti adottata da tutti i Comini Italiani.
    Federico è qui a favore degli studenti e esalta la loro utilità e il loro lavoro di studio, perchè dice con la loro scienza illuminano i Mondo.
    Qesto privilegio vale per tutti gli studenti, ma in particolare per quelli di diritto(quindi a Bologna)

    A noi non è arrivato il documento originale ma ci è arrivato il documento all'interno del Corpus Uiris Civilis , nel capitolo "Ne Filuis Pro Patre, ricopiato da un contemporaneo di barbarossa(a ricopiare i documenti erano i Notati e grazie a loro abbiamo numerosi documenti che altrimenti sarebbero andati persi).
    La costituzione è stata attuata nei volumi dell'Authenticum(che nel Medioevo vuol dire leggi).
     
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  2. bradipo1
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    Interessante, non lo conoscevo.
    Ti segnalo due link che ho trovato in rete:
    - http://www.dirittoestoria.it/lavori/Didatt...20medievali.htm
    - http://www.storia.unive.it/_RM/didattica/s...204%20fatto.pdf

    Da ricordare che essere studenti nel medio-evo era molto costoso: prima dell'invenzione della stampa il costo di dei libri manoscritti era altissimo, il costo della pergamena proibitivo e la carta di recente introduzione cara.
    Quindi non solo era difficle avere dei libri dove studiare ma anche dei fogli dove prendere appunti.
    Ho letto che Petrarca che aveva una vasta biblioteca privata possedeva circa 40 libri.
     
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1 replies since 24/4/2008, 09:43   5331 views
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