Gli Uffici del Re: Ducati e Contee nel Medioevo

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  1. Cornelio Scipione.
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    Un'azione giudiziaria efficace era possibile solo entro ambiti ristretti e controllati; per questo già i popoli Germanici erano divisi in Provincie , chiamate "Gaue", dalle quali si fondarono i Regni.
    Nei territori germanici i tribunali erano presieduti dalle famiglie nobiliari, mentre nei territori precedentemente Romani a presiedere i tribunali erano i commissari regi , chiamai Comites, che erano dei conti in funzione di ufficiali de Sovrano.
    Si diffuse così una struttura di Contee a partire dal regno Franco.
    Si creò così una rete di distretti amministrativi con a capo i conti che facevano le veci del Sovrano.
    Al di sopra delle contee abbiamo i ducati, a cui spettavano in prevalentemente compiti militari.
    Molto spesso i Ducati assunsero un ruolo di sub-monarchie, e non era affatto raro che il potere dei ducati veniva tramandato ereditariamente, nonostante la disapprovazione del Sovrano del Regno; a riuscirci era il fatto che i Duchi si isolavano sempre più dal potere centrale e in questo modo sfuggivano alle direttive del Sovrano che non poteva far altro che accontentare i Duchi in modo da mantenere ancora quel legame che li faceva considerare parte del territorio regio.
    I Potentes amministravano contee e ducati, ed erano coloro che godevano del l'immunità dal potere centrale del regno;
    Il loro legame con il Sovrano era dunque molto blando, e possiamo definirlo come una semplice formalità.
    Il potere diretto del Sovrano quindi si estendeva solo alla sua casa e al suo territorio circostante(come per esempio la regione in cui risiede Parigi, nel caso dei Franchi), e ovviamente a tutti i "deboli", ovvero alla povera gente che non era in grado di proteggersi da sola.
     
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