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Cornelio Scipione.
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La Sapienza di Roma è stata fondata dal Pontefice Bonifacio VIII nel 1303, e l'emanazione di tale evento venne sancita da una bolla papale che però non è pervenuta fino a noi, ma è stata ritrovata una copia nella cancelleria Pontificia , nei grandi registri Vaticani in cui venivano ricopiati tutti i più importanti emendamenti che erano poi spediti in copia presso Corti , governi, e Università.
Nel testo della Bolla Papale, Bonifacio VIII parla come il capo Universale.
Il Pontefice vede indispensabile la fondazione di una Università a Roma, perchè trovava inconcepibile che la città che rappresentasse il centro della cristianità non avesse uno Studium.
Agli inizi del 1300, la Chiesa di Roma possedeva già un buon possedimento regionale, e Bonifacio VIII vuole la "Peregrinatio" a Roma anche degli studenti, e non solo dei fedeli che giungono a Roma come pellegrini.
L'Università a Roma avrebbe portato non solo altro prestigio alla città eterna, ma avrebbe incrementato di molto le entrate fiscali della città.
Lo Studium Urbis è un'Università di fondazione, a differenza di quella Bolognese che è di tipo spontaneo, e qui non è quindi una Universitas Scholarium (ovvero università degli studenti), ma è un'Università in cui il Rettore era responsabile sia dei maestri e sia degli studenti.
L'Università Pontificia , aveva tutte le facoltà: Diritto, Medicina, Teologia, Arti.
Tutti ormai fanno riferimento al documento della Costituzione Habita di Federico Barbarossa, e non è l'eccezione Roma.
Bonifacio VIII aveva colto il profitto e possiamo dire, la necessità di Avere uno Studium nella ittà di Roma per i numerosi privilegi che essa portava alla città.
Si sarebbe così sviluppato , come a Bologna , il mercato degli affitti, dei copisti, e di tutte quelle imprese che erano necessarie per la presenza degli studenti nella Città.
Inutile dire che avere l'Università nella propria città voleva dire acquisire un prestigio elevatissimo e anche il controllo delle carriere degli studenti che una volta laureati potevano essere impiegati negli Uffici Pontifici, o in altri compiti amministrativi e legislativi di alto livello; e non dimentichiamo che la Curia di Roma era la prima "impresa finanziaria" di tipo capitalistico di tutta la Storia , e ovviamente anche la più ricca e prospera di tutta l'Europa .
Le leggi per Università erano prese dalla Costituzione di Barbarossa, in cui si tutelavano gli studenti forestieri per creare loro delle condizioni di vita accettabili per garantirgli la possibilità di impegnarsi al massimo nelle virtù delle Scienze.
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Bolla di Fondazione dello "Studium Urbis" emanata da Bonifacio VIII (1303) |
