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Cornelio Scipione.
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La leggenda di Romolo e Remo era già diffusa prima del 500 a.C.
Le più antiche tracce di Roma risalgono al periodo compreso tra il 1600 e il 1150 a.C(età del Bronzo -Medio).
Testimonianze sono i ritrovamenti di tombe con le stesse caratteristiche in altri ritrovamenti nel Lazio, e possiamo dire che in quel periodo era presente un cultura-laziale.
Roma nacque dall'aggregazione di tanti piccoli villaggi che inizialmente non erano altro che piccoli insediamenti di capanne che praticavano una agricoltura di sussistenza; ma con l'ingrandirsi di questi villaggi , fondendosi , si crea un piccolo insediamento urbano con a capo il villaggio situato sul Palatino che prese il sopravvento sugli altri.
L'insediamento resta comunque inizialmente costituito da capanne fatte con canne e argilla.
Non ci sono grandi mutamenti fino all'VIII-VII secolo a.C:
dall'VIII secolo c'è una crescita cospicua dell'insediamento, anche grazie alle nuove tecniche agricole;che permettono un maggior rendimento del raccolto , e si intravedono in questo periodo anche le prime produzioni di olio e vino.
La presenza dei commerci con il mondo greco era una realtà ben visibile , e permise un ulteriore sviluppo di questa aggregazione di villaggi:
infatti possiamo dire che con l'arrivo dei Greci in Italia(770 a.C.) l'Italia subì una rivoluzione culturale che aveva influenzato un pò tutta l'area Mediterranea.
Ad essere più influenzati furono le elites italiche e laziali, e successivamente anche tutti gli aspetti dei futuri Romani.
Nel VII secolo c'è l'affermazione della Citta-stato di Roma; e sempre in questo secolo c'è l'affermazione dei culti pubblici e religiosi.
Il Foro si sviluppa come come il centro della città, in cui risiedeva anche in mercato.
Nel secolo del 753 a.C possiamo rispecchiare la creazione di una cinta muraglia e che forse sarebbe stata eretta da colui che la leggenda vuole far coincidere con il Fondatore di Roma, appunto Romolo:
Forse i Romani definirono il fondatore della loro città il fondatore del primo muro difensivo che circondava la città.
Intorno al 650 a.C. venne pavimentata tutta la piazza del Foro Romano, e compaiono le prime case in muratura e tegole per il tetto.
Molti ritrovamenti hanno permesso di affermare che intorno al 600 a.C con la presenza di elementi in terracotta tipici dei templi, si sviluppa un'edilizia templare.
Quando nel 509 a.C il re Tarquinio il Superbo fu spodestato, Roma era una potente città-Stato sia dal punto di vista dell'esercito, sia per la cultura raffinata e cosmopolita e per le dimensioni territoriali.
Un territorio così grande per l'epoca(era la città più potente e grande di tutta l'Italia) era stato possibile raggiungerlo, grazie all'ottimo operato dei re Servio Tullio e Tarquinio il Superbo.
Questo ager così grande ospitava ben 35 mila abitanti e fa di Roma la città più popolosa dell'Italia e una delle più abitate del Mediterraneo.
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Dalla Pre-Roma alla fondazione di Roma fino al 509 a.C. |
