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Cornelio Scipione.
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Uno degli aspetti più importanti nella religione civica Romana erano gli Auspici, che erano legati strttamente al volo degli uccelli.
Questo aspetto religioso della vita di Roma estremamente rivelante per i Romani per quanto riguarda la vita politica in sè, perchè in base a come volano gli uccelli e quanti uccelli volano nello stesso momento e in che direzione, i Romani sceglievano i giorni propensi o no per (fasti e nefasti) per un'attività politica giornaliera.
Se per esempio era il giorno delle elezioni dei Consoli, e gli Auguri(dei sacerdoti che osservavano il volo degli uccelli per capire se gli dei volessero o meno le elezioni quel giorno) dicevano che gli dei non volevano che in quel giorno si effettuino le elezioni, il tutto viene rimandato ad un giorno favorevole.
Ma il territorio in cui era valido osservare gli gli uccelli in volo per interpretare il volere degli dei, era esclusivamente quello compreso all'interno del Pomerio.
Il Pomerio è il limite del confine della città di Roma, che fu anticamente tracciato da romolo con un aratro.
Entro il Pomerio era vietato seppellire i morti(eccezione per le vestali e per Traiano che si fa seppellire in città).
Un significato religioso lo avevano anche le mura che erano considerate sante,e abbatterle voleva dire andare contro gli dei e mettere in pericolo lo stesso destino di Roma;ma quando Roma si espanse e costruì anche oltre le antiche mura forse di Romolo, queste ultime dovevano essere abbattute per farne altre che avrebbero racchiuso al proprio interno tutta la città he ormai era cresciuta, e tutti gli uomini che furono impiegati per smantellare le antiche mura sacre, per non offendere gli dei, vennero uccisi per evitare l'ira divina contro la Città.
Silla spostò il Pomerio più in avanti racchiudendo al proprio interno più territorio, e per giustificarsi di tale opera , disse che lo aveva fatto perchè Roma espandendosi ave va ampliato con la conquiesta il territorio Romano(a riferirci questo è il Console Valerio Messala Rufo, in carica nel 53 a.C).
Tutti gli Imperatori successivi usarono questa motivazione ogni volta che spostarono il Pomerio più in là per ingrandire l'ager Romano.
Anche se va precisato che in età Imperiale, il pomerio divenne un fossile sacrale , a tal punto da dimenticare il suo preciso posizionamento.
Il Pomerio è strettamente legato alle mura difensive, che però in età Imperiale , la pace tolse il significato a questa fortificazione , ed è per questo che il Pomerio in questo periodo venne trascurato a tal punto da dimenticare quasi della sua esistenza.
Solo nel 271 d.C, abbiamo la costruzione di nuove mura con Aureliano, per difendere Roma da una situazione che stava diventando pericolosa per la stessa capitale dell'Impero.
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Il Pomerio e il suo significato |
