IL VATICANO CHIUDE AI PRETI OMOSESSUALI

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  1. lupog
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    Il cammino formativo dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità ad affrontare realisticamente, sia pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate, e così via).
    Lo stesso deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromettere l'equilibrio affettivo e relazionale.


    è quanto scritto nel documento, dal titolo "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato oggi dalla Congregazione per l'Educazione cattolica.

    Il documento riprende gli stessi temi di una istruzione del 2005 da parte della medesima Congregazione
     
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  2. Cornelio Scipione.
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    non so cosa dire...da ateo , vedo la questione così lontana da me che quello che fa la chiesa poco mi importa(finchè rimane nella sua sfera di competenza);
    ovviamente non sono d'accordo , ma queste sono loro scelte di "politica interna", non è giusto secondo me neanche intromettersi su questo, altrimenti saremo degli ipocriti se poi ci lamentiamo quando invece è la Chiesa che (purtroppo capita spesso) si intromette nella politica italiana di non loro competenza.
     
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    Mi ricordo quando Gabriele paolini urlò in diretta ad un tg "Il Papa è gay", e per questo si prese anche una denuncia.
    Mi rendo conto che non è una citazione edificante, ma in un certo senso è adatta per esprimere il mio disprezzo per le ipocrisie vaticane come questa.

    Finita la parentesi quoto cornelio in toto.

    Edited by Oskar - 31/10/2008, 18:54
     
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  4. Graffi Di Nina
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    ...Sì sì, è giusto che anche loro siano 'tutelati' da questi gay che sono affetti da una patologia contagiosa.
    ...'Dio' Mio non so quale male vorrò raccontare come quello peggiore. (La chiesa o chi ci 'abita'?.).
     
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  5. lupog
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    CITAZIONE (Graffi Di Nina @ 5/11/2008, 20:50)
    ...Sì sì, è giusto che anche loro siano 'tutelati' da questi gay che sono affetti da una patologia contagiosa.
    ...'Dio' Mio non so quale male vorrò raccontare come quello peggiore. (La chiesa o chi ci 'abita'?.).

    per il cattolico la Chiesa è prima di tutto la comunità dei crednti. denunciare ciò che non va bene in alcuni settori è cosa giusta. è sbagliato invece generalizzare.
     
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  6. _SmokY_
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    CITAZIONE (Graffi Di Nina @ 5/11/2008, 20:50)
    ...Sì sì, è giusto che anche loro siano 'tutelati' da questi gay che sono affetti da una patologia contagiosa.
    ...'Dio' Mio non so quale male vorrò raccontare come quello peggiore. (La chiesa o chi ci 'abita'?.).

    Pregherei sinceramente Graffi in futuro di argomentare in maniera meno provocatoria, grazie :)
    cmq tornando nel tema il Vaticano ha preso questa decisione nella scia di quello che fu lo scandalo dei Preti pedofili negli Stati Uniti, sottolineo che la Chiesa in primis ha alzato forti dubbi e polemiche sulla connessione tra gay-pedofili-castità.
     
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  7. Amalasunta69
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    credo che un qualche punto possa essere giusto, come ad esempio:
    "Lo stesso deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromettere l'equilibrio affettivo e relazionale"
    se effettivamente non rappresenta più una vocazione ma qualcosa di obbligato, allora forse significa che quella non fosse la sua via; oppure che quella persona abbia bisogno di una piccola pausa...ù

    d'altra parte trovo scandaloso che si parli di "sostegno psicologico" a chi ha tendenze omosessuali. come se fosse una malattia mentale......
     
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  8. _SmokY_
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    CITAZIONE (Amalasunta69 @ 7/11/2008, 11:11)
    d'altra parte trovo scandaloso che si parli di "sostegno psicologico" a chi ha tendenze omosessuali. come se fosse una malattia mentale......

    Penso si riferissero ad un discorso più generale e non mirato:


    il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità ad affrontare realisticamente, sia pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità


    CITAZIONE (Amalasunta69 @ 7/11/2008, 11:11)
    credo che un qualche punto possa essere giusto, come ad esempio:
    "Lo stesso deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromettere l'equilibrio affettivo e relazionale"
    se effettivamente non rappresenta più una vocazione ma qualcosa di obbligato, allora forse significa che quella non fosse la sua via; oppure che quella persona abbia bisogno di una piccola pausa

    Quoto :)
     
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  9. Amalasunta69
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    CITAZIONE (_SmokY_ @ 7/11/2008, 11:23)
    CITAZIONE (Amalasunta69 @ 7/11/2008, 11:11)
    d'altra parte trovo scandaloso che si parli di "sostegno psicologico" a chi ha tendenze omosessuali. come se fosse una malattia mentale......

    Penso si riferissero ad un discorso più generale e non mirato:


    il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità ad affrontare realisticamente, sia pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità

    sìsì, è un discorso generale che non si rifà solo all omosessualità ma a diversi problemi; ciò che però mi lascia perplessa è che in mezzo agli altri problemi come ad esempio un'eccessiva rigidità o problemi relazionali ci sia anche l'omosessualità..
     
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  10. _SmokY_
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    CITAZIONE (Amalasunta69 @ 7/11/2008, 11:32)
    CITAZIONE (_SmokY_ @ 7/11/2008, 11:23)
    Penso si riferissero ad un discorso più generale e non mirato:


    il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità ad affrontare realisticamente, sia pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità

    sìsì, è un discorso generale che non si rifà solo all omosessualità ma a diversi problemi; ciò che però mi lascia perplessa è che in mezzo agli altri problemi come ad esempio un'eccessiva rigidità o problemi relazionali ci sia anche l'omosessualità..

    E' indubbio che ce n'è da discutere, o forse sarebbe meglio che spiegassero bene agli ignoranti in materia come noi cosa esattamente vogliono dire con queste parole :)


     
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  11. Amalasunta69
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    Su questo ti quoto: in generale come qui, poche parole possono essere equivoche ed equivocate... arrivare ad un univoco significato è difficile, ancor più se non si può parlare a quattr'occhi ^_^
     
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  12. Van der vaals
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    CITAZIONE
    l sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità ad affrontare realisticamente, sia pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate, e così via)

    l'omosessualità è sicuramente diffusa tra i preti : è inutile nasconderlo e il papa ha parlato di questo problema solo perchè ormai tutti avevano capito che c'era qualcosa di strano!!

    solo quando una verità orribile si mostra limpida agli occhi del popolo, il re parla per acquietare le dicerie e i pettegolezzi....un esempio alquanto radicale, ma pensateci bene, perchè fA riflettere.

    L'omosessualità non è una malattia e anche se il discorso sopra riportato è molto generale, si analizza "IL PROBLEMA " come una patologia da risolvere.

    La chiesa è ormai tutta una frasa . I preti sono ipocriti : ( in generale ma spero che ci sia qualcuno di buon cuore).
     
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  13. _SmokY_
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    CITAZIONE (Van der vaals @ 8/11/2008, 21:09)
    Il motivo storico credo chelo sappiamo tutti : la Chiesa obbliga il celibato perchè se i preti si creano una famiglia devono di diritto essere stipendiati e alla Chiesa ovviamente questo non fa comodo( con tutte quelle ricchezze che si ritrovano e concessione dei fedeli fanno anche i tirchi!!).

    La chiesa è ormai tutta una frasa . I preti sono ipocriti : ( in generale ma spero che ci sia qualcuno di buon cuore).

    Che la Chiesa non sia simpatica ai più è ben risaputo, ma il celibato ai prelati fu imposto fino dall'epoca romana, mi pare dal concilio del 386, questa teoria del mantenimento è una cattiveria gratutita bella e buona.

    Secondo ci saranno anche preti ipocriti, è innegabile, ma non dimenticarti che le più gradi associazioni umanitarie prendono o hanno preso il via poprio da quell'odiato Vaticano, tipo la Caritas, le Missioni o i Gesuiti che tutto hanno tranne che l'ipocrisia.

    Non fermatevi alle apparenze o ai pregiudizi, è un serio invito.
     
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  14. Van der vaals
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    è vero ciò che affermi: forse ho generalizzato troppo.Ma è anceh bene far luce su alcuni punti oscuri nella Chiesa che -detta in poche parole- non è tutta devozione e carita.mettiamola cosi:cisono molte mele buone, ma anche una piccola percentuale di mele marcie ...non si può negarlo .
    Mi scuso per le mie afferazioni, forse eccessive ,ma lamia intenzione era di dire porprio ciò: non tutti sono buoni e caritatevoli come vogliono far credere.
     
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  15. Amalasunta69
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    in effetti dalla tua frase pare che tutto sia da buttare. per fortuna no, esistono anche ecclesiastici realmente devoti e che cercano di fare del bene ad ogni costo. Purtroppo c'è anche una grande fetta di persone opposte ma come nella Chiesa, ovunque. forse il problema è che abbiamo sotto agli occhi sempre la Chiesa e non la chiesa, dunque tendiamo a pensare tutto il mondo religioso come il Vaticano, ma non dobbiamo fermarci solo a quello. In sud america il Vaticano ha fatto un macello, ma c'erano tantissimi volontari là che cercavano di fare del bene ^_^


    Smoky, non ricordo quando siano stati imposti il celibato e la castità... da una parte ha un senso, ovvero il non perdersi con altri pensieri e avere in mente solo Dio; ma dall'altra ha avuto effetti devastanti (mai letto Fumagalli-La solitudo carnis?) e cmq non credo che i luterani non siano buone persone o buoni credenti o buoni religiosi solo perché si sposano.... mmm
     
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19 replies since 30/10/2008, 19:19   258 views
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