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Cornelio Scipione.
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Siete favorevoli al Testamento Biologico?
argomentate la vostra risposta ....
io sono favorevole, perchè penso che questa è una decisione propria e se una persona non vuole ricevere accanite cure per restare in vita come un vegetale per decenni, credo che sia un diritto per una persona avere la libertà di scelta!
la Chiesa è contraria e considera il tutto come un suicidio?? Bene!! dicesse e pensasse quello che vuole, ma non deve impedire alle persone di essere lasciate morire per evitare di restare vegetali per il resto della vita!
se la Chiesa non vuole loro e i cattolici che seguono ciò che dice la Chiesa non facesse il testamento biologico, basta che non impediscono alla gente che vuole di farlo!
credo che anche questa è democrazia....
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_SmokY_
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Se uno è convinto di voler morire a tal punto di fare testamento biologico... direi perchè no? Ovviamente dopo tutti gli accertamenti necessari...
Però una volta ci si dava per morti-viventi anche per malattie che oggi sono obsolete... non vorrei mai che arrivasse lo smacco...
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Cornelio Scipione.
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si, ma io penso che ognuno sia libero di decidere; il mio sondaggio non dice se si è favorevoli a smettere di farsi curare o meno, dice solo se siete d'accordo che la gente sia libera di scegliere...cosa che la Chiesa non vuole che la gente scelga....
cioè, se una persona non vuole, benissimo, no problem, non lo fa, ma non è giusto che un'altra persona non sia libera di poterlo fare se la sua volontà è quella
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Wanchope89
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dico Si, anche se è un argomento difficile da trattare..
Oggi riusciamo a tenere vivo un corpo privo di vita, e allo stesso modo anche una persona che sarebbe morta da 20 anni viene tenuta in vita..
Dico SI perchè voglio che la gente possa scegliere della propria vita..
Però da credente vorrei che le gente non scegliesse la via più breve, ma che credesse nei miracoli (perchè avvengono veramente).
Cioè se uno entra in coma che viene definito irreversibile.. e quindi gli staccano la spina.. chi dice che quel coma non sarebbe in realtà finito molto presto (errore dei medici / miracolo..?). Insomma è un argomento arduo, certo dopo 20 anni io dico "fatelo morire", se anche si risveglia non avrà una vita degna di essere chiamata tale, sarà in uno stato vegetativo.
Boh mi sto dilungando, come vedete l'argomento è difficile perchè ti balzano in mente mille possibilità, mille quesiti, io risolvo dicendo "lasciate che ognuno decida per se stesso", anche se personalmente non condividerei di staccare la spina ad un mio parente che entra in coma.
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lupog
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sono favorevolissimo. una persona deve avere la libertà di poter determinare quando è ancora nel possesso delle sue facoltà mentali a quali trattamenti medici sottoporsi e quali rifiutare che gli siano somministrati in caso di incoscienza , a quali condizioni essrre sottoposto a terapie volte alla rianimazione e fino a che punto essere mantenuto artificialmente in vita.
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_SmokY_
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Io invece piu ci penso e piu mi sorgono dubbi 
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Cornelio Scipione.
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cioè hai dubbi sul fatto che la gente possa avere la libertà di scegliere?
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_SmokY_
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CITAZIONE (Cornelio Scipione. @ 15/11/2008, 14:11) cioè hai dubbi sul fatto che la gente possa avere la libertà di scegliere?
Si Cornelio, perchè un conto è sciegliere quando non si immagina ciò che si proverà in quei momenti e un conto è sciegliere quando si è effetivamente in quei momenti... Le idee e convinzioni degli uomini sono mutevoli come il tempo atmosferico
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Cornelio Scipione.
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qui entra in gioco la responsabilità della persona....poi chi non se la sente non lo fa...ma chi invece ha le idee chiare credo che abbia tutto il diritto di scegliere sulla propria vita..no??
la libertà di scelta è tutto ! in qualunque caso, almeno sulla propri vita!
scusami...perchè tu dovresti impedire a me (per esempio) di poter scegliere sulla mia vita?
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lupog
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un momento ragazzi.... qui credo si stia facendo confusione.
il testamento biologico non dà il diritto a una persona di scegliere se potersi o no ammazzare o di farsi praticare l'eutanasia ( in quel caso sarei contrario anch'io). si tratta di una dichiarazione con cui una persona da indicazioni su quali trattamenti medici ricevere nell'eventualità che in futuro si trovi in una condizione ( coma, stato vegetativo ecc.) che non gli consenta di esprimere la sua volontà. il diritto di poter scegliere come e se curarsi ( dopo essere stati debitamente informati da un medico) è tutelato dalla costituzione stessa secondo cui nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
il testamento biologico dunque non c'entra nulla con il principio della libertà di poter disporre della propria vita. considero intoccabile il principio della indisponibilità giuridica della vita, a tutela del soggetto debole. se io potessi vendere la mia vita ( questo significa disporre di un qualcosa) o parti del mio corpo potrei essere alla merci di persone senza scrupoli che per esempio potrebbero indurmi a vendere i miei organi o dei "parenti serpenti" che sfruttando la mia fragilità psicologica dovuta alla malattia potrebbero fare pressioni perchè io accetti l'eutanasia, così che loro si levino un peso e si becchino magari l'eredità.
ecco perchè sono contrario all'eutanasia ma favorevole al testamento biologico.
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_SmokY_
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CITAZIONE (lupog @ 15/11/2008, 21:18) un momento ragazzi.... qui credo si stia facendo confusione.
il testamento biologico non dà il diritto a una persona di scegliere se potersi o no ammazzare o di farsi praticare l'eutanasia ( in quel caso sarei contrario anch'io). si tratta di una dichiarazione con cui una persona da indicazioni su quali trattamenti medici ricevere nell'eventualità che in futuro si trovi in una condizione ( coma, stato vegetativo ecc.) che non gli consenta di esprimere la sua volontà. il diritto di poter scegliere come e se curarsi ( dopo essere stati debitamente informati da un medico) è tutelato dalla costituzione stessa secondo cui nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
il testamento biologico dunque non c'entra nulla con il principio della libertà di poter disporre della propria vita. considero intoccabile il principio della indisponibilità giuridica della vita, a tutela del soggetto debole. se io potessi vendere la mia vita ( questo significa disporre di un qualcosa) o parti del mio corpo potrei essere alla merci di persone senza scrupoli che per esempio potrebbero indurmi a vendere i miei organi o dei "parenti serpenti" che sfruttando la mia fragilità psicologica dovuta alla malattia potrebbero fare pressioni perchè io accetti l'eutanasia, così che loro si levino un peso e si becchino magari l'eredità.
ecco perchè sono contrario all'eutanasia ma favorevole al testamento biologico.
Hmmm Fabrizio, sai che non riesco a capire? 
si tratta di una dichiarazione con cui una persona da indicazioni su quali trattamenti medici ricevere nell'eventualità che in futuro si trovi in una condizione ( coma, stato vegetativo ecc.) che non gli consenta di esprimere la sua volontà
Ma se uno non ha "volontà" come fa a decidere? Si torna al mio discorso di prima... Allora è meglio il tutore come ad oggi che semmai può fare ricerche può sentire altri medici, può provarle tutte prima di staccare la spina e lasciare che il testamento faccia il suo corso... 
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lupog
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CITAZIONE (_SmokY_ @ 15/11/2008, 21:31) Ma se uno non ha "volontà" come fa a decidere? Si torna al mio discorso di prima... Allora è meglio il tutore come ad oggi che semmai può fare ricerche può sentire altri medici, può provarle tutte prima di staccare la spina e lasciare che il testamento faccia il suo corso...
il tutore non esprime la mia volontà, con il testamento biologico sono io invece che ho lasciato per iscritto le mie volontà su come e fino a che punto essere curato 
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_SmokY_
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CITAZIONE (lupog @ 15/11/2008, 21:39) CITAZIONE (_SmokY_ @ 15/11/2008, 21:31) Ma se uno non ha "volontà" come fa a decidere? Si torna al mio discorso di prima... Allora è meglio il tutore come ad oggi che semmai può fare ricerche può sentire altri medici, può provarle tutte prima di staccare la spina e lasciare che il testamento faccia il suo corso... il tutore non esprime la mia volontà, con il testamento biologico sono io invece che ho lasciato per iscritto le mie volontà su come e fino a che punto essere curato
Si capisco ma mi pare fin troppo relativo, nel senso che ci sono innumerevoli situazioni differenti e rimango sempre piu nell'incertezza
CITAZIONE (Cornelio Scipione. @ 15/11/2008, 20:52) scusami...perchè tu dovresti impedire a me (per esempio) di poter scegliere sulla mia vita?
Perchè tengo a te e a tutti i nostri "simili"
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Cornelio Scipione.
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quando io parlo di "libertà di scelta sulla mia vita", intendo che ora che sono in grado di decidere sia giusto che decida se in situazioni estreme nin cui non posso è più in grado di esprimere la mia volontà , dire se voglio essere mantenuto in vita come un vetetale, oppure se preferisco non vivere così!
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_SmokY_
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CITAZIONE (Cornelio Scipione. @ 15/11/2008, 22:23) quando io parlo di "libertà di scelta sulla mia vita", intendo che ora che sono in grado di decidere sia giusto che decida se in situazioni estreme nin cui non posso è più in grado di esprimere la mia volontà , dire se voglio essere mantenuto in vita come un vetetale, oppure se preferisco non vivere così!
Ma c'è un margine d'errore, seppur piccolo, che lascia uno spiraglio, e visto che la vita è sacra, mi pare giusto tenerne conto
Cmq io sono neutrale, certo non mi opporrò perchè non ho le idee chiare a riguardo, ma penso che nemmeno compilerò il mio testamento... 
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24 replies since 14/11/2008, 20:57 396 views
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