L'amico ritrovato

Oskar

Posted on 5/5/2009, 13:07

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La copertina dell' edizione Feltrinelli, 92 pagine, prima edizione 1988.

Nonostante sia un libro molto breve e dallo stile non particolarmente ricercato, non c' è termine migliore di capolavoro per descrivere "L' amico ritrovato" (titolo originale "Reunion") di Fred Uhlman, romanzo pubblicato nel 1971.
"L' amico ritrovato" è la storia dell' amicizia di due ragazzi sedicenni, Hans, il protagonista e voce narrante dell' opera, e Konradin, il suo unico amico. La vicenda è ambientata in Germania tra il 1932 e il 1933, l' epoca della presa del potere dei nazisti.
Hans è un ebreo tedesco, figlio di un noto medico nonché glorioso ufficiale tedesco della Prima guerra mondiale che, al pari della madre, è ebreo più per tradizione che per vera fede. Konradin è un suo compagno di classe presso il più prestigioso liceo di Stoccarda (la città dell' infanzia di Uhlman) ed è uno dei discendenti degli Hohenfels, una delle famiglie più importanti del Württemberg. Tra i due nasce un' amicizia profonda e sincera, su cui però pesa uno spettro che, nel corso del romanzo, si fa sempre più reale e che ha il volto di Adolf Hitler e del suo partito. Hans e Konradin finiranno per separarsi e per vedere il loro profondo legame spezzato dal dilagante razzismo antisemita, per poi ritrovarsi in un finale commovente per tutti i personaggi del romanzo.
L' ascesa dei nazisti resta sullo sfondo della vicenda, il cui fulcro è il rapporto tra i due amici; tuttavia l' opera ha l' indubbio merito di testimoniare cosa abbia davvero significato la presa del potere di Hitler, sia per gli ebrei che, come il padre di Hans, videro le loro vite distrutte anche se erano degli eroi di guerra e degli uomini rispettati, sia per i tedeschi i quali, anche i più colti, nobili ed istruiti, finirono prigionieri di un' ideologia barbara.
"L' amico ritrovato" è un libro da leggere e da rileggere tutto d' un fiato, in un' ora o poco più. Lo stile elegante, la narrazione agile, la vicenda appassionante e mai scontata e i personaggi credibili e ben tratteggiati lo rendono un volume imperdibile per i lettori di tutte le età.
L' opera è ormai un classico, disponibile in tutti i tipi di edizione, da quelle economiche a quelle più pregiate, ed ha raggiunto un numero di ristampe altissimo a dimostrazione che Uhlman aveva ragione quando, poco prima di morire ottantaquattrenne nel 1985 a Londra, disse "si può sopravvivere con un solo libro".

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Edited by Oskar - 23/11/2023, 12:00