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lupog
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A New York si è aperto il processo che vede il colosso pterolifero Shell alla sbarra per complicità nell'uccisione di un attivista nigeriano contrario al degrado ambientale sul Delta del Niger. Si traqtta della vicenda dell'ambientalista Ken Saro Wiwa è stato impiccato nel novembre 1995 dopo essere stato condannato da un tribunale militare che gli negò un'adeguata difesa legale o di ricorrere in appello. Al tempo Shell fu al centro di un'ondata di proteste, mentre la Nigeria su sospesa dal Commonwealth. L'allora primo ministro britannico definì l'esecuzione un "omicidio giudiziario". . Si sono dichiarati parte civile il figlio di Ken Saro Wiwa, Ken Wiwa jr, e il fratello Owens Wiwa. Shell respinge ogni coinvolgimento nell'uccisione dell'attivista, che fu ordinata dal governo di Sani Abacha. Si tratta di un processo sgradito che torna a parlare di ingiustizie che la compagnia ha cercato di far dimenticare investendo parecchio tempo e denari. Shell è accusata di aver collaborato con le autorità nigeriane nell'uccisione di Saro Wiwa e di altri otto membri dell'etnia Ogoni in base ad accuse inventate.
si tratta di un caso che potrebbe costituire un precedente importante: secondo Human Rights Watch. «Se la giuria trovasse la Shell colpevole l’intera industria petrolifera dovrebbe rivedere in fretta i metodi finora usati nei Paesi in via di sviluppo»
http://www.nytimes.com/2009/05/22/business...ref=global-home
Edited by lupog - 7/6/2009, 19:13
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LA SHELL A PROCESSO PER LA MORTE DI UN AMBIENTALISTA NIGERIANO |
