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Cornelio Scipione.
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LOMBARDIA: In area Milanese domina l'uso del laterizio, mentre in area Comasca la Pietra viene utilizzata sia per le costruzioni urbane sia per le Chiese rurali.
La scultura che accomuna l'area Lombarda è di tipo fortemente fantastico, con uno spiccato gusto per mostruoso.
EMILIA: Nel cantiere della cattedrale di Modena si sviluppa una intensa e precoce attività di scultori; molto comuni erano i rilievi, le lastre sono decorate con figure fantastiche in atteggiamenti inconsueti e acrobatici.
VENETO E ALTO ADRIATICO: In quest'area domina l'influenza bizantina, perchè Venezia allacciava stretti rapporti con tutto l'oriente Bizantino: un esempio è infatti la Basilica di San Marco, che è composta da ben 5 cupole , ha una base a croce greca e gli interni sono ornati con mosaici e affreschi di tipo bizantino.
ALTO ADIGE: gli schemi bizantini sono filtrati dal veneto , influenzando l'arte locale.
PIEMONTE E LIGURIA: l'arte piemontese è stata contagiata dall'influenza del vicino Romanico Francese.
Attraverso il Piemonte gli influssi del Romanico Longobardo penetrano in Liguria , la quale sarà influenzata da un linguaggio artistico Pisano e talvolta bizantino; la sua apertura verso il mare porterà anche influenze della Francia meridionale.
TOSCANA:
PISA: Campo dei Miracoli è un gioiello dell'architettura medievale: Rivela da un lato attenzioni ai modelli classici, paleocristiani e anche influenze dell'architettura orientale e lonbarda; la cupola è infatti in stile islamico.
PISA E LA SARDEGNA: il romanico pisano sbarca sia in Sardegna sia in Corsica per ovvi motivi commerciali.
TOSCANA E FIRENZE: l'architettura della fiorentina è meno fiorente rispetto a quella pisana; un esempio del romanico fiorentino è il Battistero di san Giovanni (con pianta ottagonale).
UMBRIA: a influenzare questa regione è stata l'architettura lombarda, in particolare per quanto riguarda l'uso delle volte ; la pittura è decisamente ancora di impronta bizantina.
ROMA E IL LAZIO: La diffusione di elementi decorativi lombardi influenza anche il Lazio. Il XII secolo segna per Roma una vera e propria fioritura architettonica anche per motivi politici davanti al rilancio della città.
La Pittura riprende uno slancio a Roma e nel XII secolo vediamo le nascite di nuovi fenomeni artistici.
CAMPANIA: prevale qui l'impianto basilicale con navate divise da file di colonne ; sono presenti anche cupole di tipo musulmano.
ABRUZZO: Abbiamo influssi islamici e bizantini e di marmorari Romani.
PUGLIA: Gli elementi lombardi si insinuarono in Puglia insieme ai modelli bizantini , orientali e pisani.
SICILIA: questa regione risenti nell'architettura di influssi arabi e normanni del periodo Altomedievale, mischiandosi agli elementi greci , latini e islamici . Di stampo ebraico sono i mosaici.
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ARTE MEDIEVALE: IL ROMANICO IN ITALIA: XI - XIII SECOLO |
