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lupog
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Gli anglicani più tradizionalisti, quelli contrari alle unioni gay e al sacerdozio femminile, potranno presto rientrare a pieno titolo nella Chiesa cattolica senza rinunciare del tutto al loro patrimonio spirituale e liturgico, grazie ad una norma che papa Benedetto XVI ha pensato apposta per loro. Una soluzione senza precedenti e con numerose implicazioni per il futuro di anglicani e cattolici, peraltro "benedetta" dall'arcivescovo anglicano di Canterbury e da quello cattolico di Westminster.
Da anni l'ordinazione di sacerdoti donne aveva messo in crisi la comunione anglicana, e molti fedeli soprattutto di origine africana o asiatica erano già tornati alla Chiesa di Roma, alla quale Enrico VIII aveva strappato a suo tempo la Chiesa d'Inghilterra. Il dissenso dei tradizionalisti, molti dei quali avevano perfino disertato l'ultima Conferenza di Lambeth, é diventato più acuto con l'ordinazione di sacerdoti dichiaratamente gay e la benedizione di matrimoni omosessuali, questione, questa, alla quale papa Ratzinger si è mostrato, invece, sempre più attento. Da qualche tempo intere comunità di anglicani, soprattutto fuori dai confini del Regno unito, come ad esempio l'australiana Traditional Anglican Communion (TAC), hanno cominciato a chiedere con insistenza di avere un posto nella Chiesa di Roma, una "piena comunione" complicata però da preti e vescovi sposati, una condizione normale per la chiesa anglicana, e riservata invece da quella cattolica a situazioni molto particolari, come quella delle Chiese di rito orientale. Benedetto XVI ha infine individuato una soluzione, che consiste in una Costituzione Apostolica di imminente pubblicazione, che istituisce degli "Ordinariati personali", simili agli Ordinariati militari ma dotati di proprie regole. Una struttura che consentirà agli ex anglicani di sottostare a un proprio Ordinario, e non al vescovo della diocesi, mantenendo quella parte di riti e consuetudini non in contrasto con la dottrina della Chiesa Cattolica.
Uno status di indipendenza rispetto alla struttura diocesana locale, riconosciuto in passato all'Opus Dei, per la quale esiste una speciale "Prelatura", e che un domani potrebbe valere anche per un eventuale rientro dei lefebvriani. Il documento è stato anticipato questa mattina per sommi capi dal segretario della Congregazione per la Dottrina della fede, card. William Joseph Levada, e dal segretario per il Culto divino, mons.Joseph Augustine Di Noia, ma i dettagli - è stato precisato - saranno definiti nella pubblicazione definitiva che avverrà "presto", e se necessario ulteriormente chiarita da provvedimenti attuativi. I preti anglicani sposati, è stato preannunciato, potranno diventare sacerdoti cattolici. Non potranno però diventare né vescovi né Ordinari. Al ruolo di guida pastorale potranno aspirare sia vescovi che sacerdoti, purché non coniugati. I seminaristi già sposati potranno concludere gli studi, ma la loro ordinazione sarà decisa caso per caso.
"La Costituzione cattolica - ha spiegato la Congregazione per la Dottrina della fede - cerca di creare un equilibrio tra l'interesse di conservare il prezioso patrimonio anglicano liturgico e spirituale da una parte, e la preoccupazione che questi gruppi e il loro clero siano incorporati nella Chiesa cattolica". Secondo il Vaticano, non si tratterebbe di un grosso numero, anche se - in conferenza stampa - si è parlato di 30-50 vescovi coinvolti, e - secondo stime recenti - i tradizionalisti anglicani sarebbero circa mezzo milione in tutto il mondo; non è escluso che la nuova Costituzione apostolica possa costituire in futuro un modello per riassorbire anche altre comunità.
FONTE:ANSA
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Wanchope89 .
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che sia il primo passo verso l'eliminazione del celibato dei preti? (cosa da me auspicata) . -
**Nefertiti** .
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CITAZIONE (Wanchope89 @ 21/10/2009, 19:01)che sia il primo passo verso l'eliminazione del celibato dei preti? (cosa da me auspicata)
E' cio che mi chiedo anch'io....
Sono totalmente contraria al celibato dei preti...
Proprio qualche giorno fa ascoltavo sul treno una discussione fra un ragazzo ed una ragazza in cui quest'ultima si dichiarava restia a parlare dei suoi problemi di coppia ad un sacerdote in quanto non adatto a comprendere a fondo,non avendo appunto sperimentato mai nulla del genere.... -
.CITAZIONE (**Nefertiti** @ 21/10/2009, 20:36)CITAZIONE (Wanchope89 @ 21/10/2009, 19:01)che sia il primo passo verso l'eliminazione del celibato dei preti? (cosa da me auspicata)
Proprio qualche giorno fa ascoltavo sul treno una discussione fra un ragazzo ed una ragazza in cui quest'ultima si dichiarava restia a parlare dei suoi problemi di coppia ad un sacerdote in quanto non adatto a comprendere a fondo,non avendo appunto sperimentato mai nulla del genere...
proprio nulla...... io non farei generalizzazioni
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_SmokY_ .
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CITAZIONE (**Nefertiti** @ 21/10/2009, 20:36)CITAZIONE (Wanchope89 @ 21/10/2009, 19:01)che sia il primo passo verso l'eliminazione del celibato dei preti? (cosa da me auspicata)
E' cio che mi chiedo anch'io....
Sono totalmente contraria al celibato dei preti...
Proprio qualche giorno fa ascoltavo sul treno una discussione fra un ragazzo ed una ragazza in cui quest'ultima si dichiarava restia a parlare dei suoi problemi di coppia ad un sacerdote in quanto non adatto a comprendere a fondo,non avendo appunto sperimentato mai nulla del genere...
La chiesa cattolica mette a disposizione dei corsi presenziati si da un prete, ma anche da una coppia o più di sposi con minimo 25 anni di matrimonio alle spalle.
Si parla di sesso con la coppia e ovviamente di spiritualità con il prete
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**Nefertiti** .
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CITAZIONE (lucrezio52 @ 21/10/2009, 23:21)CITAZIONE (**Nefertiti** @ 21/10/2009, 20:36)Proprio qualche giorno fa ascoltavo sul treno una discussione fra un ragazzo ed una ragazza in cui quest'ultima si dichiarava restia a parlare dei suoi problemi di coppia ad un sacerdote in quanto non adatto a comprendere a fondo,non avendo appunto sperimentato mai nulla del genere...
proprio nulla...... io non farei generalizzazioni
Beh sisi in senso lato intendo....almeno la famiglia e i problemi ad essa legati non DOVREBBERO averla mai sperimentata.....(non mi riferivo alla castita dei preti
)CITAZIONE (_SmokY_ @ 22/10/2009, 09:01)CITAZIONE (**Nefertiti** @ 21/10/2009, 20:36)E' cio che mi chiedo anch'io....
Sono totalmente contraria al celibato dei preti...
Proprio qualche giorno fa ascoltavo sul treno una discussione fra un ragazzo ed una ragazza in cui quest'ultima si dichiarava restia a parlare dei suoi problemi di coppia ad un sacerdote in quanto non adatto a comprendere a fondo,non avendo appunto sperimentato mai nulla del genere...
La chiesa cattolica mette a disposizione dei corsi presenziati si da un prete, ma anche da una coppia o più di sposi con minimo 25 anni di matrimonio alle spalle.
Si parla di sesso con la coppia e ovviamente di spiritualità con il prete
Ah pensa,questa cosa la ignoravo del tutto....mi sembra una bella idea,anche se personalmente non parlerei alla coppia dei miei eventuali problemi coniugali (il prete ha l'obbligo del segreto confessionale)....con che titolo sarebbero li,quello dei buoni cattolici da prendere a modello???o altro?. -
_SmokY_ .
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CITAZIONE (**Nefertiti** @ 22/10/2009, 10:06)CITAZIONE (lucrezio52 @ 21/10/2009, 23:21)CITAZIONE (**Nefertiti** @ 21/10/2009, 20:36)Proprio qualche giorno fa ascoltavo sul treno una discussione fra un ragazzo ed una ragazza in cui quest'ultima si dichiarava restia a parlare dei suoi problemi di coppia ad un sacerdote in quanto non adatto a comprendere a fondo,non avendo appunto sperimentato mai nulla del genere...
proprio nulla...... io non farei generalizzazioni
Beh sisi in senso lato intendo....almeno la famiglia e i problemi ad essa legati non DOVREBBERO averla mai sperimentata.....(non mi riferivo alla castita dei preti )CITAZIONE (_SmokY_ @ 22/10/2009, 09:01)CITAZIONE (**Nefertiti** @ 21/10/2009, 20:36)E' cio che mi chiedo anch'io....
Sono totalmente contraria al celibato dei preti...
Proprio qualche giorno fa ascoltavo sul treno una discussione fra un ragazzo ed una ragazza in cui quest'ultima si dichiarava restia a parlare dei suoi problemi di coppia ad un sacerdote in quanto non adatto a comprendere a fondo,non avendo appunto sperimentato mai nulla del genere...
La chiesa cattolica mette a disposizione dei corsi presenziati si da un prete, ma anche da una coppia o più di sposi con minimo 25 anni di matrimonio alle spalle.
Si parla di sesso con la coppia e ovviamente di spiritualità con il prete
Ah pensa,questa cosa la ignoravo del tutto....mi sembra una bella idea,anche se personalmente non parlerei alla coppia dei miei eventuali problemi coniugali (il prete ha l'obbligo del segreto confessionale)....con che titolo sarebbero li,quello dei buoni cattolici da prendere a modello???o altro?
Beh il prete ha l'obbligo del segreto solo se ti confessi, se non sei in confessione ha le stesse responsabilità di un cittadino normale. La coppia che ti segue solitamente non entra nel merito del tuo singolo matrimonio, ma ti mette a confronto con altre coppie così che potete scambiare vedute, pensieri ecc... poi ovviamente ti dicono la loro e forniscono consigli. Si può scegliere mi pare tra 10 sedute di 2 ore ciascuna o ad un singolo meeting di 3 giorni a costi onesti ovviamente (mangi e dormi in strutture della diocesi).
Questi corsi cattolici sono d'obbligatori per una coppia che decide di sposarsi in chiesa, se non si vuole fare i corsi resta solo il matrimonio civile.
Se il matrimonio è in crisi un cattolico può cmq sciegliere di sua iniziativa se affidarsi alla chiesa o andare invece da un analista. E' tutto a discrezione dei singoli, non vieni scomunicato se chiedi consiglio ad un medico anzichè ad un prete
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RATZINGER APRE AI PASTORI ANGLICANI SPOSATI , PURCHE TRADIZIONALISTI |
