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Sulla cosiddetta intelligenza artificiale abbiamo discusso ampiamente qui. Oggi ho visitato a Düsseldorf una mostra delle opere di Refik Anadol. Si tratta di pannelli enormi (ad occhio alti otto metri e larghi cinque, i più grandi) su cui compaiono le immagini prodotte mediante algoritmi da sistemi che sono stati addestrati con milioni di immagini. A mio avviso il risultato è a dir poco mediocre, alla fin fine alquanto noioso e per di più accompagnato da una musica monotona e ripetitiva (dello stile meditazione-sfere celesti, per me insopportabile). Potete farvi un‘idea di che si tratti sul sito dell‘artista Refik Anadol.
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Nel ormai lontano 2000, uscì il primo film interamente digitale, senza attori umani, era "final fantasy" Dicevano che in poco tempo avrebbe soppiantato la recitazione tradizionale... Appunto, dicevano...
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Sembrano gli sfondi predefiniti di Windows o le immagini che si generano in Windows Media Player. Onestamente mi sarei aspettato di meglio.
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LAVORI ARCHEOLOGICI
Rispondo al quesito posto in TAG. Non c'è difficoltà alcuna, il programma (HeyGen.com) fa tutto da solo! Guarda l'esempio qui sopra fatto con "Flora".
Ho usato una foto del quadro fatta da me con l'iPhone, metto qui in spoiler il dettaglio che ho utilizzato e anche la foto del quadro completo.
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Ah! Quindi il labiale è totalmente inventato dal sistema, non riprodotto dalla specifica espressività dell'interessato.
Beh come strumento a disposizione di tutti non è poca cosa.
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Certo, ma presenta non pochi pericoli, in quanto è possibile creare, partendo da immagini e registrazioni della voce, sequenze virtuali che appaiono assolutamente reali e quindi permetterebbero di diffondere messaggi assolutamente non veritieri. È stato fatto, utilizzando un altro programma, con Obama, ad esempio, non diffondendo nulla di male, anzi, ma era solo un esempio. https://ars.electronica.art/center/en/obama-deep-fake/
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Già, naturalmente.
Però quello che mi stuzzicava in una direzione virtuosa era l'idea di poter controllare l'espressività facciale e il labiale un po' meglio che non nel tuo esperimento per generare personaggi "artificiali" adatti a presentare materiale didattico (per esempio in ambito linguistico, ma non solo), coniugando i vantaggi di una preparazione della lezione ponderata e ricontrollata prima di esserere diffusa, tipica di un buon docente, con la capacità accattivante nel presentare di un ottimo attore.
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Se vai al sito HeyGen trovi varie possibilità anche, a quanto mi è sembrato dando solo una breve occhiata, alquanto differenziate. Io mi sono limitato a giocarci un po‘ e non ho utilizzato immagini di pesone reali, ma una testa ceramica di Bacco di sapore quasi caravaggesco, comperata quasi 50 anni or sono a Vietri sul Mare, opera però di un ceramista toscano, a quanto mi fu detto, e un quadro assai naturalista di Bartolomeo Venet; Flora è una delle signore - un’altra è Simonetta Vespucci vista dal Botticelli- che passo a salutare, assieme a Goethe nella campagna romana visto da Tischbein, quando sono allo Städel di Francoforte. Oltre tutto ho utilizzato solo i crediti gratuiti.
Penso che l‘uso per videro didattici sia possibile, anzi possa essere uno di quelli previsti.
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Ci vorrebbe il tempo per imparare a padroneggiare tutte queste cose!
L'ipotesi comunque poteva essere quella di creare graficamente "una tantum" un bozzetto di protagonista didattico (idea ormai trita e ritrita da buoni quattro o cinque decenni, ma ancora pare funzionare) e poi fargli assumere il labiale del docente (soprattutto per questioni di proncuncia linguistica) e una espressività mimico-facciale magari un po' accentuata nei passaggi opportuni. Ovviamente anche il registro vocale del docente sarebbe stato da rendere accattivante.
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9 replies since 27/4/2023, 17:35 137 views
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