LE CARATTERISTICHE DEL MONDO MODERNO; NASCITA DELL'IO COME INDIVIDUO

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  1. Cornelio Scipione.
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    Le caratteristiche dell'età Moderna sono numerose e si oppongono ad una concezione e sviluppi completamente diversi(ma allo stesso tempo complementari) rispetto all'età Medievale.
    Uno degli aspetti più importanti del Mondo Moderno è L'Invenzione della Stampa, che caratterizzo il processo culturale europeo per tutti i secoli avvenire.
    A cambiare è il Baricentro, in cui nel Mondo Medievale era Dio, ora invece nel mondo Moderno il Baricentro è l'Uomo; il tutto si afferma con l'Umanesimo e successivamente con il Rinascimento.
    Lo sviluppo dell'Io dell'Uomo tra il 1400 e il 1500, porta ad un cambiamento drastico di vedere le cose, di vedere il Mondo:
    Ci si accorge del valore del denaro, del valore del tempo, ed è proprio in questo periodo che nasce la frase: Il Tempo è Denaro; si incomincia ad usare gli orologi, già esistevano ma nel Medioevo non ebbero successo perchè il tempo era di Dio, ora il tempo è dell'uomo, e non bisogna perdere tempo, c'è la voglia di arricchirsi, di crescere economicamente e culturalmente, si sviluppano le banche, il capitalismo, le assicurazioni che dovevano assicurare le navi dei prodotti che esse trasportavano per commerciare o per trasportarle da una parte all'altra dei continenti , ovvero dalle colonia alla madre-patria.
    Si Creano e si affermano gli Stati Nazionali.
    Si creano altre Università; la cultura si sposta dalle Università alle città che ospitavano le tipografie;
    Il Volgare inizia a prendere piede ai danni del latino in ambito culturale.
    Buridanus fu il primo rettore laico ad essere rettore dell'Università di Parigi.
    L'opera più importante del Medioevo è il De Monarchia di Dante; L'opera più importante nel mondo moderno è "Il Principe" di Machiavelli in cui il principe è un Uomo, mentre nel De Monarchia il soggetto è l'istituzione e non l'uomo, conferma questo che nell'età moderna al centro di tutto c'è L'uomo.
    C'è uno sviluppo della ricerca scientifica e di conseguenza delle scoperte geografiche che portarono l'Europa a dominare il Mondo.
    Il sapere nel medioevo è in generale : sapere per "summe"; nell'età moderna c'è un processo di specializzazione delle materie e delle ricerche.
    Nell'età Moderna emerge l'Uomo come persona e l'Io emerge in tutti i campi come individuo.
    Il tutto porta ad una valorizzazione della coscienza, e la coscienza porta a rispettare la coscienza degli altri e nasce così la Tolleranza.
    Con la nascita dell'industria delle armi e con la scoperta della polvere da sparo, cambia il modo di combattere:in un mondo in cui c'è la nascita della coscienza e emerge l'uomo come individuo e si crede in valori come la Tolleranza, fa male alla propria coscienza uccidere un uomo con il quale hai combattuto viso a viso, perchè vedere morire il soldato davanti a te che è un individuo con una coscienza, il combattimento con la spada corpo a corpo smise di esistere per dar spazio ad un sistema di combattimento che impedisce di veder morire il nemico davanti a te in una DIMENSIONE UMANA,e si fa uso quindi di cannoni e armi da fuoco che colpendo il nemico da lontano non lo si vede in viso e il tutto, lavandosene le mani , riesce a stare a posto con la propria coscienza perchè non se lo è visto morire davanti.
    Galileo inventa il metodo scientifico e afferma che la legge del cosmo è la matematica.
    La Politica si sgancia dall'etica e nasce la Ragione di Stato.
    Il rapporto con Dio pure cambia perchè con la stampa cominciano a circolare i libri, le Bibbia e anche in volgare e così una persona poteva leggere il libro sacro entrando in diretto contatto con Dio senza la necessità di intermediari come invece avveniva nel medioevo.
    Anche l'Arte cambia; l'arte nel medioevo è rivolta verso Dio, nell'età Moderna , l'arte va verso l'uomo, il volto delle sculture viene preso in considerazione e ha un espressione e noi dal volto delle raffigurazioni possiamo captare delle emozioni, che invece erano prive nell'arte Medievale.Il Volto in età Moderna è preciso, trasmette qualcosa, trasmette una storia e non è a servizio della Chiesa.
    Lo sviluppo della concezione di Uomo come individuo porta ad una crisi della Chiesa Di Roma che assiste ad una serie di riforme che vede protagonisti in primis quella di Lutero e di Calvino.
    Nel Mondo Moderno la gente ha paura, è un periodo in cui l'animo umano ha delle incertezze ed è per questo che tantissimo successo hanno le Lettere di Paolo, e diventeranno lo studio di interesse dei più importanti intellettuali dell'Umanesimo tra cui Erasmo da Rotterdam, Lefevrè D'Etaples, john Colet(maestro di Erasmo),Lutero, Froben,Filippo Melantone, Bugenhagen(discepolo di Lutero),j.Brenz e Amerbach.
     
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